Che il gioco abbia inizio! O,
per meglio dire, siate pronti a entrare nella parte più calda del premio
letterario italiano più importante, ossia il Premio Strega. Qualche giorno fa
sono stati selezionati, tra i 26 presentati
dagli Amici della domenica,i
dodici libri in gara per la 67 esima edizione del concorso letterario promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo
Bellonci, in collaborazione con Liquore Strega.
“Siamo stati piacevolmente sorpresi dal gran numero e dalla qualità
complessiva dei libri presentati dagli Amici della domenica, che riflettono i
caratteri di una stagione letteraria ricca di proposte letterariamente mature.
Ora spetta alla giuria del premio, nelle sue varie articolazioni, il compito di
selezionare i finalisti prima e il vincitore poi, quest’anno avvalendosi anche
dell’opportunità di votare telematicamente”.
Queste
le parole di Tullio De Mauro, presidente del Comitato direttivo e della
Fondazione Bellonci.
Novità importante di quest’anno è, appunto, la possibilità
di esprimere la propria preferenza per via telematica: per la prima volta, sul
nuovo sito del premio, www.premiostrega.it,
i giurati potranno votare i libri concorrenti con un sistema sicuro e anonimo, che
sostituisce quello espresso via fax o tramite telegramma. Il nuovo sistema di
voto, a cui si accede da un’area del sito espressamente riservata ai giurati e
attiva dal 29 aprile, si aggiunge al voto tradizionale effettuato
tramite la consegna o l’invio della scheda cartacea.
Questi i libri e gli
autori finalisti:
1) Apnea (Fandango) di Lorenzo Amurri
2) El especialista de Barcelona (Dalai
editore) di Aldo Busi
3) Romanzo irresistibile della mia vita
vera (Marsilio) di Gaetano Cappelli
4) Cate, io (Fazi) di Matteo Cellini
5) Sofia si veste sempre di nero (minimum
fax) di Paolo Cognetti
6) Mandami tanta vita (Feltrinelli) di
Paolo Di Paolo
7) Il cielo è dei potenti (e/o) di
Alessandra Fiori
8) Atti mancati (Voland) di Matteo
Marchesini
9) Le colpe dei padri (Piemme) di
Alessandro Perissinotto
10) Figli dello stesso padre (Longanesi)
di Romana Petri
11) Resistere non serve a niente (Rizzoli)
di Walter Siti
12) Nessuno sa di noi (Giunti) di Simona
Sparaco
Tra gli esclusi, “Il candore delle cornacchie”
(Guerini) dell’ex governatore della Sicilia Totò Cuffaro, memoir carcerario la
cui presentazione aveva suscitato non poche perplessità e ironie. Fuori anche
“Però un paese ci vuole” di Giovanna Grignaffini, presentata da due nomi forti
come Umberto Eco e Raffaele La Capria.
La cinquina dei super finalisti sarà decisa il 12
giugno a Casa Bellonci (dove sarà
effettuato lo spoglio dei voti dei quattrocento Amici della Domenica, a cui si
aggiungono quelli dei sessanta “lettori forti” e dei gruppi di lettura
coordinati da 10 Istituti Italiani di Cultura all’estero), mentre la premiazione è in programma per giovedì
4 luglio al Ninfeo di Villa Giulia a Roma. A chi dovrà passare il testimone
Alessandro Piperno, vincitore dello scorso anno?
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