venerdì 14 ottobre 2011

L'IMPORTANZA DELLA DIGNITA'


Buon pomeriggio, miei cari lettori! Innanzitutto vorrei ringraziarvi del vostro affetto, delle frasi affettuose che mi stanno arrivando e dei vostri complimenti e incoraggiamenti per questa avventura del blog. GRAZIE DI CUORE! Oggi avevo un bel pò di idee sull'argomento da trattare. Arte, letteratura, musica... Ma è prevalso, come sempre, insistentemente, il mio cuore. E' bello quando il cuore ha il sopravvento sulla ragione. Non trovate? E con il cuore in mano vi racconto la mattinata che ho trascorso oggi a "Casa Carità", una struttura del Santuario di Siracusa che ogni venerdì distribuisce viveri alle persone meno fortunate della città. E' un'avventura che ho intrapreso da qualche anno col mio gruppo e, anche se non sempre sono stata presente come avrei voluto, è un'esperienza importante per me, che mi insegna sempre qualcosa.


Dare una mano e scambiare due chiacchiere con queste persone è sempre un bagno di realtà, che mi fa apprezzare di più ciò che ho. Questa gente, molto semplice, ha una capacità di lottare e di affrontare la vita che i leoni a confronto sembrano dei mansueti gattini! E io che mi lamento quando non mi va una cosa per il verso giusto... E' sempre tutto relativo nella vita. Tutto!



Stamattina, però, devo ammettere che una cosa mi ha fatto proprio imbestialire. Erano arrivati degli abiti (che di solito, ad eccezione che non siano per bambini, non accettiamo). Può essere che le persone non capiscano che ognuno, anche la gente più umile, ha sempre una dignità? Come si possono lasciare vestiti ancora imbastiti, piccoli pezzi di stoffa e vestiti o pantaloni senza più bottoni o cerniera? Bè, magari sarò io, magari sarò diventata intollerante, ma non lo sopporto proprio tutto questo! Anche se sono persone semplici (alcuni con solo le elementari), anche se non hanno un lavoro e arrivano a stento a fine mese, anche se non hanno un'ISEE da capogiro, bè... sono sempre uomini, e non oggetti. Non sono mezzi attraverso cui ci sentiamo un pò meno in colpa, comprandogli per Natale l'olio o un pacco di pasta. 
E poi si sa... Con la crisi che c'è oggi, ormai il numero dei bisognosi si è impennato vertiginosamente... I nuovi poveri sono dietro l'angolo! Guardate questa vignetta :)
Cari amici, se non avete mai provato l'esperienza del volontariato, lo consiglio assolutamente. Arricchisce tanto e fa tenere i piedi per terra. Un abbraccio

Ps. Se ci fosse qualcuno che volesse lasciare qualcosa da mangiare per casa Carità, anche una piccola cosa, può lasciarla o all'altare della carità al Santuario o può contattarmi con un messaggio su facebook! Grazie




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