sabato 15 ottobre 2011

DISCHI IN VINILE CHE PASSIONE!


Avete sentito, miei cari amici, che si sta avendo un ritorno inaspettato? Quale? Ma quello dei dischi in vinile! A quanto pare i bei vecchi dischi neri, tanto amati dai nostri genitori, sono tornati alla riscossa, facendo concorrenza ai cd e alla musica scaricata da internet. Personalmente, visto che sono una romanticona, sono davvero contenta di questa inaspettata riscossa. 

Mi ricordo che quando ero piccola, mia mamma inseriva il disco in vinile nel giradischi e cantava a squarciagola le canzoni di Gianna Nannini, di Morandi e Mina. E io mi divertivo come una matta! Che meraviglia…



Curiosità: sapete che il disco in vinile è stato introdotto negli Stati Uniti nel 1948, come evoluzione dei precedenti dischi a 78 giri, dalle simili caratteristiche? Come il suo antenato, è una piastra circolare incisa a partire dal bordo esterno, con un solco a spirale per la riproduzione dei suoni. Le migliori qualità del vinile permisero di rimpicciolire i solchi e abbassare il numero di giri per minuto dei dischi dai 78 ai 33, ottenendo così una maggiore durata di ascolto.
Non so a voi, ma a me(come avrete capito) hanno sempre affascinato tanto!


Un mesetto fa, parlando con le mie coinquiline, ho visto che avevano comprato dei dischi in vinile dei Beatles e di Amy Winehouse. Non vi potete immaginare la mia emozione a sentire quel dolce fruscio che è tipico di questo tipo di dischi e che non si ritrova più nei cd o negli mp3. E il suono sembrava un'altra cosa! Era una musica totalmente diversa! Forse mi sbaglio, ma ho l’impressione che ci sia una voglia sfrenata nei giovani a recuperare le proprie radici, il proprio passato culturale. Non trovate? Magari starò dicendo una stupidaggine, ma la riscossa dei dischi non fa che convincermi sempre di più di questo! Evviva! Evviva il ritorno alla buona musica, italiana e straniera! Evviva alla musica che arriva dritto al cuore e che ci trasmette infinite emoxìzioni!Forse così non mi dovrò sentire tra le "pecore nere" che apprezzano Mina, Gaber e De Gregori! E voi che mi dite, amici miei? Che ne pensate? Aspetto vostre numerose risposte! Con affetto




2 commenti:

  1. il suono k esce dai dischi in vinile crea una strana atmosfera.. tipo quella k si ritrova nei film del dopoguerra quando la musica era l'unico svago della famiglia quando si stava a casa tutti assieme.. un ritorno nostalgico delle abitudini retrò vuol significare anke un bisogno di riscoprire sensazioni passate e perdute oramai a causa della troppa tecnologia ke , è vero k semplifica la vita, ma la rende anke troppo semplicciotta e priva di spessore.. w il vinile!! mary

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  2. sono d'accordissimo! esce un suono magico, che non si ritrova nei cd o negli mp3... w il vinile :)

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