domenica 16 ottobre 2011

UP: CHE CAPOLOVORO!


Miei cari amici, anche se rischio di essere ripetitiva, vi ringrazio nuovamente del vostro affetto e della vostra presenza assidua. GRAZIE! 
Stamattina, dopo una bella partita di tennis, sono qui a parlarvi di un cartone animato, uscito nel 2009 e diretto da Pete Docter e Bob Peterson. Sto parlando dell'adorabile "Up"! Lo consiglio vivamente a tutti coloro che non l'hanno visto. Quanti pianti mi sono potuta fare! Sembravo una fontana, ma chi l'ha visto mi ha detto che si è emozionato tantissimo. Quindi non iniziate a prendere in giro. Capito?  :)


Questo è il decimo lungometraggio realizzato dai Pixar Animation Studios in co-produzione con la mitica Walt Disney, ed ha aperto il 62° Festival di Cannes il 13 maggio 2009. Il film ha vinto ben 2 premi Oscar( assolutamente meritati! ) nel 2010, come miglior film d'animazione e migliore colonna sonora. Il protagonista di questo cartone animato è Carl Fredricksen, un bambino che sogna di avventurarsi in Sud America per raggiungere le Cascate Paradiso. Un giorno della sua infanzia incontra Ellie, una bambina maschiaccio con il suo stesso sogno. Tra i due scocca l'amore e, divenuti adulti, si sposano. Carl lavorerà come venditore di palloncini nello stesso zoo dove lavora Ellie. La simpatica coppia dovrà scontrarsi con i problemi della realtà quotidiana( bollette, il fatto di non poter avere figli, gli acciacchi dell'età). Ma l'amore tra loro e per la vita trionfa sempre. Proprio quando Carl compra i biglietti per il Sud America, sua moglie viene a mancare. Stupenda è la parte della narrazione della loro storia d'amore, fatta solo di musica e sguardi... Guardate qui...




All'età di 78 anni, la vita sembra non offrire più a Carl abbastanza tempo per realizzare il sogno di un viaggio avventuroso come voleva sua moglie Ellie, di cui è ancora innamorato. Come se non bastasse, la sua casa è nel bel mezzo ad una serie di lavori che hanno completamente distrutto il suo vecchio quartiere. Per una serie di eventi, Carl viene obbligato al ricovero in casa di riposo, ma per sfuggire al ricovero ha l'idea di far volare la sua casa, utilizzando i palloncini colorati gonfiati con elio che gli sono avanzati. Durante il volo bussa alla sua porta Russel, uno scout di 8 anni rimasto sulla veranda di casa per avere il distintivo di "accompagnatore di anziani", l'ultimo che gli manca per avere il medagliere completo e ricevere così le attenzioni del padre. 
Sarà con lui che Carl Fredricksen intraprenderà il viaggio dei suoi sogni in Sudamerica, dove arriverà dopo una lunga tempesta. 



Sul posto incontrano un uccello,  che verrà chiamato Kevin, un incrocio tra uno struzzo e un pavone di dimensioni enormi, e Dug, un cane simpaticissimo dotato di un collare che gli consente di parlare. E qui il divertimento è garantito! 


Dug è un cane goffo e un po' tonto che decide, dopo l'incontro con i suoi nuovi amici, di ribellarsi a Charles F. Muntz, l'ex-idolo di Carl Fredricksen quando era bambino, che da oltre sessant'anni è in Sudamerica per trovare un uccello di una specie rarissima rintracciabile solo con il fiuto dei cani. È Muntz stesso ad attaccare a Dug il collare che gli consente di tramutare i pensieri in parole. Muntz rivela poi di aver ucciso due ricercatori che volevano rubare la "sua creatura", e cercherà di sfruttare Fredicksen e Russell per catturare Kevin, che ormai fa parte della simpatica combriccola. Nemici di Carl, Russell e Dug sono inoltre i cani Alfa, Beta e Gamma( il regista avrà studiato greco probabilmente!). I tre alla fine riusciranno a salvare Kevin dalle avide mani di Muntz, che durante la lotta sul suo dirigibile, cade dalla finestra della casa volante di Carl e precipita nel vuoto. 
Lo scout Russell torna a casa con Dug e grazie a Carl avrà l'ultimo distintivo. Così Carl, dopo aver realizzato il sogno suo e di sua moglie di avere una casa vicino alle Cascate Paradiso, può passare il suo tempo con Russell giocando con lui e Dug.
E' un cartone animato delicato, sensibile, in cui si rivaluta la figura degli anziani. Tutti devono avere un sogno, tutti devono provare a realizzarlo, anche chi ha qualche acciacco in più. Voi che ne pensate, cari amici? Avete visto questo cartone? Vi è piaciuto? Fatemi sapere! Un abbraccio




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