giovedì 30 agosto 2012

BUONGIORNO CON...KOSTANTINOS KAVAFIS





ITACA

Quando ti metterai in viaggio per Itaca

devi augurarti che la strada sia lunga, 
fertile in avventure e in esperienze. 
I Lestrigoni e i Ciclopi
o la furia di Nettuno non temere, 
non sara` questo il genere di incontri
se il pensiero resta alto e un sentimento
fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo. 
In Ciclopi e Lestrigoni, no certo, 
ne' nell'irato Nettuno incapperai
se non li porti dentro
se l'anima non te li mette contro.

Devi augurarti che la strada sia lunga. 

Che i mattini d'estate siano tanti
quando nei porti - finalmente e con che gioia -
toccherai terra tu per la prima volta: 
negli empori fenici indugia e acquista
madreperle coralli ebano e ambre
tutta merce fina, anche profumi
penetranti d'ogni sorta; piu' profumi inebrianti che puoi, 
va in molte citta` egizie
impara una quantità di cose dai dotti.

Sempre devi avere in mente Itaca -

raggiungerla sia il pensiero costante. 
Soprattutto, non affrettare il viaggio; 
fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio
metta piede sull'isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca. 
Itaca ti ha dato il bel viaggio, 
senza di lei mai ti saresti messo
sulla strada: che cos'altro ti aspetti?

E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso. 

Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
gia` tu avrai capito cio` che Itaca vuole significare.

PER QUANTO STA IN TE
E se non puoi la vita che desideri
cerca almeno questo
per quanto sta in te: non sciuparla
nel troppo commercio con la gente
con troppe parole in un viavai frenetico.

Non sciuparla portandola in giro
in balìa del quotidiano
gioco balordo degli incontri
e degli inviti,
fino a farne una stucchevole estranea.


COSE NASCOSTE

Da ciò che ho fatto e da ciò che ho detto
non cerchino di scoprire chi ero.
C’era un ostacolo che trasformava
le mie azioni e il mio stile di vita.
C’era un ostacolo che mi fermava
tutte le volte che stavo per dire.
Dalle mie azioni meno visibili
dai miei scritti più mascherati -
soltanto da quelli mi percepiranno.
Ma forse non vale la pena impegnarsi
e sforzarsi così tanto per comprendermi.
In futuro - in una società migliore -
sicuramente qualcun altro fatto come me
si mostrerà e si comporterà liberamente.



QUANTO PIU' PUOI

Farla non puoi, la vita,
come vorresti? Almeno questo tenta
quanto piú puoi: non la svilire troppo
nell'assiduo contatto della gente,
nell'assiduo gestire e nelle ciance.

Non la svilire a furia di recarla
cosí sovente in giro, e con l'esporla
alla dissennatezza quotidiana
di commerci e rapporti,
sin che divenga una straniera uggiosa.









4 commenti:

  1. Eccolo l' "incriminato" che non voleva entrare a far parte di questi commenti :)
    Grazie isabella! Continua a seguire "Paneculturaefantasia"!
    Buona serata

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  2. Ciao Psicotaxi! Fantastica idea di cosa? Sono un pò tonta a volte... Del pubblicare delle poesie? :)

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