venerdì 15 giugno 2012

PREMIO STREGA 2012:ECCO I FINALISTI




Trevi, Carofiglio, Piperno, Fois e Ghinelli: ecco i cinque autori in corsa per la sessantaseiesima edizione del Premio Strega 2012, la cui finale si svolgarà il 5 luglio nel consueto contesto di Villa Giulia a Roma. 


In pole position, con 92 voti, si trova Emanuele Trevi, con "Qualcosa di scritto" (edito da Ponte alle Grazie). 


Questa la sinossi: 

Roma, primi anni Novanta. Mentre i sogni del Novecento volgono a una fine inesorabile e Berlusconi si avvia a prendere il potere, uno scrittore trentenne cinico e ingenuo, sbadato e profondo assieme trova lavoro in un archivio, il Fondo Pier Paolo Pasolini. Su quel dedalo di carte racchiuso in un palazzone del quartiere Prati, regna una bisbetica Laura Betti sul viale del tramonto: ma l'incontro con la folle eroina di questo libro, sedicente eppure autentica erede spirituale del poeta friulano, equivale per il giovane a un incontro con Pasolini stesso, come se l'attrice di "Teorema" fosse plasmata, posseduta dalla sua presenza viva, dal suo itinerario privato di indefesso sperimentatore sessuale e dalla sua vicenda pubblica d'arte, eresia e provocazione. "Qualcosa di scritto" racconta la linea d'ombra di questo contagio e l'inevitabile congedo da esso - un congedo dall'adolescenza e da un'intera epoca; ma racconta anche un'altra vicenda, quella di un'iniziazione ai misteri, di un accesso ai più riposti ed eterni segreti della vita. Una storia nascosta in "Petrolio", il romanzo incompiuto di Pasolini che vide la luce nel 1992 e che rivive qui in un'interpretazione radicale e illuminante. Una storia che condurrà il lettore per due volte in Grecia, alla sacra Eleusi: come guida, prima il libro postumo di Pier Paolo Pasolini, poi il disincanto della nostra epoca - in cui può tuttavia brillare ancora il paradossale lampo del mistero.


A seguire, con 70 voti, il pugliese Gianrico Carofiglio con "Il silenzio dell'onda"(Rizzoli).

Una donna in fuga dal suo passato, un bambino in fuga dalla realtà, tra gli incubi del giorno e le minacce della notte. Un uomo inchiodato a una colpa remota. Due vite adulte spezzate, il passaggio crudele dell'infanzia. Nel passato di Roberto, sottufficiale dei carabinieri in congedo ed ex agente sotto copertura, c'è un episodio terribile dal quale non riesce a liberarsi, che risale agli anni di attività segrete in America Latina. Lo incontriamo a Roma, la città dove era nata e aveva abitato sua madre prima di sposare un poliziotto americano e trasferirsi in California. Lì Roberto, ragazzino, aveva imparato col padre a cavalcare le onde, a sfidarle e a non temerle mai. Ma non sarà così per sempre: ora la sua vita, oppressa da un tormento che non lo abbandona, è scandita dalle sedute settimanali con lo psichiatra. Quando arriva allo studio del medico gli capita di incontrare la paziente dell'appuntamento che precede il suo. La prima volta avviene per caso, poi, per tutti e due, diventa un'abitudine, un'occasione cercata. Di Lucia, ex attrice, veniamo a sapere che è stata sposata con un uomo che forse non amava abbastanza e che ha tradito, poi morto in un incidente d'auto dopo che lei gli aveva rivelato la verità. Il rimorso la affligge, rendendo difficile anche il rapporto con il figlio, un bambino sensibile e solitario che sembra vivere in una dimensione parallela e inquietante. C'è un mondo popolato di sogni, dove le cose avvengono o forse sono soltanto immaginate?

Ha ottenuto 68 voti Alessandro Piperno con  "Inseparabili. Il fuoco amico dei ricordi"(Mondadori).


Inseparabili, come i pappagallini che non sanno vivere se non insieme: questo sono sempre stati i fratelli Pontecorvo, Filippo e Samuel, diversissimi e complementari. Ma ecco che i loro destini sembrano invertirsi e qualcosa si incrina. L'indolente Filippo diventa un cartoonist dal successo planetario, il brillante Samuel si avvita nella spirale di un vertiginoso fallimento lavorativo e sentimentale... Una famiglia intera alla resa dei conti: quando la fama, la ricchezza, il sesso, l'amore non contano più nulla, che cosa ancora dà senso alla vita?


Quarto un altro autore del gruppo Mondadori, Marcello Fois con 64 voti per il suo 'Nel tempo di mezzo' (Einaudi).






Vincenzo Chironi - sardo friulano, per molti anni figlio di nessuno - è un uomo che non dovrebbe neppure esistere, quando torna in una terra che pare esistere da sempre. Lì ricomincia a vivere, diventa se stesso, s'innamora dell'unica donna a lui proibita. Finché il tempo e gli eventi non incrineranno le vite di tutti, senza crudeltà, con precisione.
E mentre la Storia rotola dal tempo di mezzo a un tempo nuovo, mentre gli amori coniugali nascono e poi muoiono piano, senza far rumore, altre storie sono destinate a non finire, a buttare germogli chissà dove. A gettarsi, spiazzandoci, nel futuro.



La battaglia all'ultimo voto per la conquista del quinto posto l'ha spuntata l'unica donna entrata nella cinquina di questa edizione del più ambito premio letterario italiano: Lorenza Ghinelli con 38 voti per 'La colpa' (Newton Compton).





Estefan nasconde un segreto inconfessabile, un macabro ricordo d'infanzia che lo perseguita. Forse si è macchiato di un crimine atroce, oppure è vittima di una memoria bugiarda, che distorce la realtà. Ma nella realtà, qual è la colpa per cui sua madre e suo padre hanno smesso di amarlo? Anche Martino, il suo migliore amico, custodisce un terribile segreto, una verità sconvolgente che nessuno deve conoscere. Il male che condividono li ha resi complici. Il male che condividono li ha uniti in un legame indissolubile. Non si confidano, chiusi in un silenzio che saranno costretti a infrangere solo quando il passato minaccerà di tornare. Finché un giorno la strada di Estefan si incrocia con quella di Greta, una bambina di appena nove anni che ha perso entrambi i genitori. Cresciuta in campagna, circondata da una decadente periferia industriale, vive come prigioniera nella casa del nonno. Il loro incontro, figlio dell'ennesimo episodio violento, sarà il primo passo verso la redenzione. "La colpa" è un romanzo graffante e diretto che parla del dolore dell'infanzia ignorato dal mondo adulto e della possibilità di riscattarsi, nonostante tutto.




Complimenti ai finalisti e in bocca al lupo a tutti. Che la sfida abbia inizio! Chi vincerà?

2 commenti:

  1. Carofiglio e Piperno tra i miei preferiti... se la giocano davvero fino all'ultimo voto!!! Non saprei chi scegliere... certamente da leggere entrambi...da mettere nel carrello della spesa appena torno in libreria!!! Come sempre: GRAZIE ALE!

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  2. La lotta è davvero dura. Se la giocheranno fino all'ultimo rigo e parola! Comunque credo che ognuno dentro di sè abbia già il proprio preferito, che, ovviamente, non deve essere per forza il vincitore del premio Strega 2012. Insomma...Libri e autori tutti da scoprire e da amare!
    Un abbraccio :)

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