martedì 18 ottobre 2011

VIRGILIO: MODERNITA' DI UN POETA ANTICO


Buongiorno cari amici! Mi ritrovo stamattina di nuovo qui, al mio computer, dopo una mattinata parecchio pesante. 
Oggi ho voglia di parlarvi di una mostra, al Palazzo Te di Mantova, che si terrà fino al gennaio 2012.  "Virgilio- Volti e immagini del poeta" è una mostra dedicata all'iconografia del grande poeta mantovano nel corso dei secoli. Vedete il mosaico qui sopra? Bello, vero? Venne alla luce nel 1896 dagli scavi di una villa romana presso l'odierna Sousse, in Tunisia, e rappresenta Virgilio tra la musa della poesia epica Calliope e la musa della poesia tragica Melpomene.Oggi questo celebre mosaico, conservato al museo del Bardo di Tunisi, è per la prima volta uscito dai confini nazionali. E indovinate dove sarà esposto? Ma naturalmente a Mantova, nella bella mostra curata da Vincenzo Farinella.
 Ma chi l'ha detto che Virgilio è così attuale? Intanto la sua vicenda biografica e letteraria ispirò un numero infinito di opere d'arte e affascinò nei secoli Leonardo, Giorgione e Michelangelo, così come Petrarca e Boccaccio, Ariosto e Leopardi( che volle addirittura essere sepolto accanto a lui) o Thomas Eliot, che negli anni bui della Seconda Guerra Mondiale si riferirà all'autore delle Bucoliche e delle Georgiche come a un modello superiore di classicità e armonia.



Anche nelle 500 lire c'era il volto di Virgilio (senza dimenticare che un certo Dante lo volle come sua guida nell'Inferno e nel Purgatorio! Un viaggio diciamo non molto semplice!).
Pochi altri autori classici si sono rivelati così attuali, aperti ad ogni stimolo. La sua modernità consiste nella capacità di saper vivere il suo tempo, in quella consapevolezza del presente che lo porterà a coniugare arte e potere, a scrivere l'Eneide su commissione di Augusto per celebrare la romanità e la pace dopo anni di lotte politiche e sociali.


Pregio di questa mostra è la possibilità di apprezzare tutta la grandezza del poeta non solo attraverso i versi che ha scritto, ma anche attraverso le immagini che a lui si riferiscono, più di 60 pezzi tra sculture, incisioni, monete, medaglie, antiche edizioni a stampa illustrate, dipinti e bozzetti, che ne documentano la fama goduta nei secoli. Spero, cari amici, di non avervi annoiato e di avervi almeno un pò appassionato in quello che la sottoscritta studia! Se andate a Mantova andate a vedere questa mostra e poi fatemi sapere! Un abbraccio



2 commenti:

  1. Che peccato essere così lontani!
    grazie per la recensione
    nunzia

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  2. Grazie Nunzia! Fanno sempre tanto piacere i commenti,soprattutto delle persone che non si conoscono! :) Comunque è vero... la lontananza è brutta, ma meno male che c'è il computer. Sennò sarebbe peggio e non ci potremmo scambiare i pareri su tante cose. Giusto???

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