mercoledì 28 settembre 2011

ARRIVANO GLI “ALIENI” !!! LA MAGIA DI UN UOMO SEMPLICE


Oggi, per rilassarmi dopo una giornata parecchio pesante, ho ascoltato un po’ di musica e tra le diverse canzoni mi sono soffermata in particolare su Allevi, pianista ormai conosciuto a livello mondiale. Una musica rilassante è proprio quello che ci vuole! A mio modesto parere l’artista ha contribuito molto a fare avvicinare e apprezzare la musica classica a tanti, soprattutto giovani. Tra cui, non lo nego, anche la sottoscritta.

Allevi si distingue dalla massa (anche per la massa di capelli ricci che ha) e che non vuole essere omologato. Lo scorso anno ho avuto il piacere di assistere a un suo concerto al teatro Metropolitan di Catania. Emozioni che arrivano dritte al cuore dell’ascoltatore. E’ stato uno spettacolo davvero magico, che continua ancora oggi a farmi venire la pelle d’oca al solo pensiero. 


Il quarantenne marchigiano, laureato in filosofia e innamorato pazzo della musica, ha affascinato e ipnotizzato il pubblico. Con la sua simpatia e il suo modo di fare un po’ “imbranato”, con la sua semplicità e umiltà ha conquistato tutti. Il pianista ha eseguito brani tratti dall’ultimo cd, come Secret Love, Tokio Station, Giochi d’Acqua, Memory, Melena, Joly, L. A. Lullaby e i suoi pezzi più famosi, come Back to Life e Come Sei Veramente.
Sono pezzi che sono nati dalla visione della realtà che ci circonda, che trattano della bellezza della vita e delle sue difficoltà. Non posso scordare che una delle parti più toccanti della serata è stata quando Allevi ha raccontato di una giovane milanese, Elena, che per un incidente aveva perso l’uso della mano sinistra. La ragazza ha scritto un’e-mail al suo beniamino, confidandogli quanto la facesse soffrire non poter più suonare il pianoforte. Allevi, colpito dalla storia di questa giovane, le ha risposto e in seguito ha composto per lei un assolo con mano destra, che le ha dato di persona in una tappa del tour al teatro Arcimboldi di Milano. Alla faccia! Immagino come si sarà sentita Elena…
 Questo è Allevi secondo me: un artista che tiene al rapporto con i suoi fans. Un uomo dalla grande sensibilità, capace di raccontare in note musicali la complessità e la bellezza della vita. Un mix vincente, che lo ha reso una star internazionale, ma che non lo ha cambiato nel suo essere. Insomma… Tutti pazzi per Allevi nella città natale di Vincenzo Bellini. E allora mi viene spontaneo dire una cosa: viva gli artisti che riescono ad emozionare, a suscitare delle risposte dentro di noi, che ci fanno apprezzare la musica. La musica che arriva dritta al cuore, capace di farci fermare un attimo nella nostra vita che va troppo spesso a mille all’ora.
Credo che ci sia bisogno oggi, forse come non mai, di uomini che dimostrano che con l’impegno, la forza d’animo e la buona volontà (oltre al talento) si può arrivare. Senza raccomandazioni o conoscenze (o, peggio ancora, mezzi poco leciti).
Ognuno di noi, credo, ha in sé un talento, anzi… grandi talenti, che deve sapere sfruttare e mettere in pratica. Naturalmente tutto ciò ha alla base la conoscenza di sé, la consapevolezza delle proprie capacità, che poi devono essere coltivate al meglio. Insomma… tutto inizia dal “conosci te stesso”. Non credete?
                                                                                                                                                    

3 commenti:

  1. Io ho assistito a un recente concerto di Allevi, al Metropolitan, la scorsa primavera. E' stato emozionante, per la musica e per certe dediche che ha fatto, come quella a una pianista rimasta invalida in un braccio. Compone pezzi di facile apprezzamento, probabilmente deve a questo molto del suo successo e poi perchè...è buffo, timido ma non troppo e "possibile".
    Ale, ho finito di leggere il tuo articolo in questo momento e mi sono resa conto che abbiamo trattato un tema molto simile, entrambe oggi! Un abbraccio =)

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  2. Pippi e Ale...ho pensato la stessa identica cosa leggendo su entrambi i blog!!! E' bello sapere che il vostro è un pensiero comune che si aggiunge a quello di tante altre giovani persone che credono nel proprio valore, che si mettono in gioco e soprattutto che lavorano sodo per realizzare i propri sogni! Noi...sicuramente siamo per i sogni!

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  3. siamo in simbiosi! è inutile...pensiamo le stesse cose! è bello però che anche trattando di campi diversi, i nostri pensieri comunque arrivano a un punto comune. Vero MaryGrace... Noi siamo per i sogni! assolutamente :) vi auguro di realizzare ciò che avete nel più profondo del cuore! a voi e ai nostri lettori!

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