conoscere il vero significato della parola “insegnante” e così si prende un valido dizionario e si scopre che la definizione è: “chi pratica l'insegnamento; chi insegna per professione”. Se poi si va più a fondo nella ricerca e si riflette sull'etimologia della parola, si trova senza dubbio qualcosa in più . Ecco infatti che si scopre che “insegnante” è colui o colei che segna “in”, cioè “dentro”. Il suo è certamente un compito molto difficile e di grande importanza in quanto è proprio l'insegnante che forma le coscienze di coloro che diventeranno gli uomini di domani.
Nell'esercitare quest'attività bisogna
avere grande senso di responsabilità, pazienza e anche una buona dose di coraggio.
Quella dell'insegnante, infatti,
dovrebbe essere “una missione” e, come tale, richiede dedizione e amore. Tante anime pure, tanti cuori
innocenti sono il terreno fertile, in cui si debbono seminare principi
altrettanto puri. Proprio questi sono le radici dalle quali sbocceranno piante
forti e sane.
Lo sguardo dell'insegnante deve
essere limpido e il suo vivere quotidiano ineccepibile in quanto le giovani
vite assorbono “dentro”, nell'anima, nella mente, in tutto il loro essere, gli
esempi che la realtà esterna offre.
Si deve curare la cultura sana e
pluridisciplinare. E' infatti soprattutto attraverso
il commento di una poesia o di una pagina di Storia o grazie alla
sottolineatura della saggezza che si coglie negli antichi classici latini e
greci , ma anche stranieri , occidentali e orientali , che si realizza la
serietà e la competenza dell'insegnante.
E' così che riuscirà a penetrare nell'animo dei giovani e a guidarli nel fare
emergere la consapevolezza della vera essenza dell'esistenza umana.
Essere maestri di vita non è
semplice come , del resto , non è retta e lineare la vita in se stessa, ma
dovrebbe essere questo il primo obiettivo di un insegnante.
Oggi, purtroppo, in qualche caso si è perso di
vista il vero senso dell'insegnamento. Spesso , in qualunque ordine
di scuola, si coglie una certa superficialità nell'impegno che cura più
l'apparire che “L'ESSERE”. E gli allievi avvertono tale situazione! Vorrebbero
una maggiore comunicazione , anche a livello interiore, se necessario.
Pur nella loro giovane età sono
vittime di un'esistenza piena di … scogli e delusioni, che tuttavia si possono
superare con coraggio , e non con panico
e depressone, se la guida della scuola, accanto a quella della famiglia
ovviamente, è un esempio di forza morale che esalta i valori veri : la Pace,
l'Amore , inteso come umiltà, la solidità della Famiglia e soprattutto il
Rispetto di se stessi.
Un giorno a scuola ho trovato le pareti dell'aula
sporche. Scoperto l'autore del gesto, gli ho parlato a cuore aperto e ho
saputo del perché aveva agito in quel modo. Il padre,
camionista, era stato accusato di trasportare armi e ingiustamente era stato
messo in prigione.
Io gli ho
raccontato che da una settimana mio marito se ne era andato, lasciandomi sola
con i miei figli e, nonostante tutto, avevo continuato ad andare a scuola. Gli
ho chiesto se si era accorto del mio dramma e mi ha risposto di no. L'indomani ho
trovato le pareti pulite!
Aveva capito
che bisogna essere forti anche dinanzi alle ingiustizie.
Gandhi, senza armi e solo con la
disobbedienza civile, tanto coraggio e indescrivibili sacrifici ha ottenuto
l'Indipendenza dell'India dall'Inghilterra.
E non è una … conquista da niente! Quando ha cominciato, nessuno credeva che
avrebbe raggiunto il suo obiettivo. E invece …..
Allora… ecco il mio appello: RESTITUIAMO alla grandiosa figura
dell'insegnante la dignità e la grandezza che merita! RIVALUTIAMOLA come MAESTRA di VALORI
e, quindi, di VITA!
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