(Tratto dal giornale bimestrale cartaceo Notabilis)
“Non una semplice libreria, ma un luogo di incontro, di
comunicazione e di cultura, con tantissime iniziative volte a promuoverla.
Dentro respiri un'antica passione per i libri,
testimoniata da testi ormai introvabili. Da
visitare come un monumento della nostra città”. Questo uno dei tanti tra
commenti postati su facebook sulla libreria “La Casa del Libro”, la storica
libreria Mascali, sita in via Maestranza 20 a Siracusa. Fondata da
Rosario Mascali nel 1930, da allora è stato un punto di ritrovo culturale degli
intellettuali e dei professori della città archimedea, istituzione culturale sempre
viva e palpitante nel cuore dell’isola di Ortigia. Da
dicembre scorso la libreria è gestita da Marilia Di Giovanni, la quale con
carattere e coraggio ha intrapreso questo cammino per dare nuova linfa a un luogo che sia di incontro e discussione sui
libri, rivolto ai grandi ma anche ai più piccoli.
D’altronde fin da piccoli
bisogna fantasticare, scoprire meravigliosi luoghi e personaggi fantastici,
vivere emozionanti avventure che si dischiudono solo aprendo un libro. Umberto
Eco afferma che “chi non
legge, a 70 anni avrà vissuto solo una vita: la propria. Chi legge avrà vissuto
5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando
Leopardi ammirava l’infinito… perché la letteratura è un’immortalità
all’indietro”. Come dargli torto?
Per me è un grande
onore e anche una responsabilità che sento molto sia nei confronti della mia
famiglia e dei miei nonni, che hanno costruito con amore questo tempio della
cultura e questo luogo di diffusione democratica del sapere, sia nei riguardi
della città che serba memorie legate alla Casa del Libro e aspettative nuove. È
una bella sfida, spero davvero di poter portare un respiro più profondo e più
umano alla città di Siracusa mantenendo aperto questo luogo.
Tante
le iniziative organizzate, con un occhio attento anche a gruppi che non hanno
un luogo dove incontrarsi e discutere. Ce ne vuoi parlare?
I primi sei mesi della
mia gestione sono stati rivolti a riaprire questo spazio alla gente di
Siracusa, a renderlo “casa” per molti, senza pregiudizi. Per questo abbiamo
ospitato incontri di gruppi vegani, anarchici, buddisti, di amanti della
poesia, della letteratura sul verde e
sulla grande Madre, della scrittura al femminile o di quella contemporanea e
straniera. Ogni settimana una presentazione di un libro appena uscito ha dato
spazio ad autori locali e ha messo in contatto con la realtà editoriale
italiana; infine da gennaio ci accompagna ogni settimana il circolo di lettura,
composto da persone di sesso, età, orientamenti politici e religiosi molto
diversi, ma con in comune il piacere della lettura. Insomma… La Casa del Libro
è stato aperta a tutti coloro che amano i libri e che desiderano confrontarsi e
crescere a partire dal dialogo con i libri stessi.
Grande
attenzione anche per i bambini e le loro mamme, attivando laboratori di gioco e
di lettura… Ogni quanto sono organizzati? Qual è stata la risposta delle mamme
siracusane?
Abbiamo aperto fin dal
nostro primo Natale agli incontri per bambini seguendo le linee del progetto “Nati
per leggere”, che propone l’incontro con i libri a bimbi da 0 a 6 anni. Le
attività per bambini sono variate molto seguendo un po’ il calendario annuale
degli impegni scolastici: abbiamo fatto un primo ciclo legato ai racconti di
Natale e ogni sabato mattino delle letture legate alla creazione da parte dei
bimbi di piccoli libriccini. A luglio abbiamo proposto ogni mercoledì
pomeriggio un’ora di ricamo su patchwork guidati dall’artista Aurora Mica e di
racconti, oltre a un incontro per tutta la famiglia con la psicologa e
psicomotricista funzionale Sebina Inturri e il suo laboratorio “La lanterna
Magica”, in cui si è costruita una lanterna e si sono ascoltati dei racconti
con lanterne antiche. Soprattutto la
proposta che portiamo avanti è di una letteratura per bambini di qualità: ci
sono moltissime case editrici italiane per bambini che offrono dei capolavori
per l’infanzia. Perché fermarsi a Peppa Pig o a Violetta?
Quali
sono i progetti futuri de “La Casa del
Libro”?
Per l’estate abbiamo
spostato le presentazioni nei luoghi balneari supportando l’iniziativa di
Legambiente e del Consorzio Contrade Balneari che hanno posto 4 librerie in 4
diversi luoghi di mare (Lido Fontane Bianche, Ognina, Fanusa, e Hotel Bulla
Reggia). Noi, la Libreria Gabò insieme all’editore “Lettera 22” abbiamo donato
dei libri per cominciare il Bookcrossing, lo scambio di libri, e due domeniche
al mese verso il tramonto organizziamo delle presentazioni di libri. Per
l’autunno/inverno spero di strutturare al meglio i cicli di presentazioni e
soprattutto di lavorare con le scuole. Il resto si vedrà…
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